Programma di cooperazione con la Siria, per il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione nelle aree limitrofe al sito archeologico di Ebla

Il progetto ha come obiettivo generale il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione nelle aree limitrofe al sito archeologico di Ebla (il cui significato è “pietra bianca” in riferimento alle superfici calcaree delle pietre su cui è stata costruita la città). Le popolazioni rurali attuali che vivono nei pressi del parco archeologico traggono pochi benefici dalla presenza del sito. Assai limitata è la consapevolezza delle potenzialità economiche legate alla valorizzazione della identità storico archeologica della regione.

In tale contesto, il governo italiano, tramite il Ministero degli Affari Esteri -Direzione per la Cooperazione Internazionale e lo Sviluppo - ha finanziato il progetto di cooperazione internazionale denominato “Valorizzazione Territoriale e Sostegno Socio economico alle Comunità Rurali di Ebla”.

Il progetto iniziato ad aprile 2010 avrà una durata di 36 mesi. I soggetti attuatori sono l’Istituto agronomico del mediterraneo di Bari (IAMB) e la General Commission for Scientific Agricultural Research (GCSAR).

Il partenariato istituzionale che finanzia e si occupa dell’attuazione delle azioni è composto da: Ministero Affari Esteri, Regione Puglia, Provincia di Bari, Provincia di Lecce (ente promotore) e Provincia di Barletta-Andria-Trani, Politecnico di Bari, Università degli Studi di Roma La Sapienza, oltre ai Partner Siriani.

L’iniziativa intende promuovere lo sviluppo territoriale integrato dell'area di Ebla attraverso la valorizzazione dei settori agricoltura, turismo, archeologia, artigianato e commercio, con il potenziamento del ruolo istituzionale delle amministrazioni locali.

Tali obiettivi saranno perseguiti attraverso:

- il miglioramento della capacità di pianificazione e gestione delle amministrazioni locali;

- la promozione di una produzione agricola sostenibile, diversificata e più redditizia sul mercato;

- la valorizzazione turistica sostenibile del parco archeologico di Ebla e del territorio circostante;

- il miglioramento delle capacità imprenditoriali per l'avvio di nuove micro-imprese e la valorizzazione dell’artigianato locale.

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Documenti allegati:

 - Scheda sintetica progetto (46 KB)

 - Incontro con la delegazione siriana (foto) (3 MB)

Programma di cooperazione con la Siria, per il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione nelle aree limitrofe al sito archeologico di Ebla

Il progetto ha come obiettivo generale il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione nelle aree limitrofe al sito archeologico di Ebla (il cui significato è “pietra bianca” in riferimento alle superfici calcaree delle pietre su cui è stata costruita la città). Le popolazioni rurali attuali che vivono nei pressi del parco archeologico traggono pochi benefici dalla presenza del sito. Assai limitata è la consapevolezza delle potenzialità economiche legate alla valorizzazione della identità storico archeologica della regione.

In tale contesto, il governo italiano, tramite il Ministero degli Affari Esteri -Direzione per la Cooperazione Internazionale e lo Sviluppo - ha finanziato il progetto di cooperazione internazionale denominato “Valorizzazione Territoriale e Sostegno Socio economico alle Comunità Rurali di Ebla”.

Il progetto iniziato ad aprile 2010 avrà una durata di 36 mesi. I soggetti attuatori sono l’Istituto agronomico del mediterraneo di Bari (IAMB) e la General Commission for Scientific Agricultural Research (GCSAR).

Il partenariato istituzionale che finanzia e si occupa dell’attuazione delle azioni è composto da: Ministero Affari Esteri, Regione Puglia, Provincia di Bari, Provincia di Lecce (ente promotore) e Provincia di Barletta-Andria-Trani, Politecnico di Bari, Università degli Studi di Roma La Sapienza, oltre ai Partner Siriani.

L’iniziativa intende promuovere lo sviluppo territoriale integrato dell'area di Ebla attraverso la valorizzazione dei settori agricoltura, turismo, archeologia, artigianato e commercio, con il potenziamento del ruolo istituzionale delle amministrazioni locali.

Tali obiettivi saranno perseguiti attraverso:

- il miglioramento della capacità di pianificazione e gestione delle amministrazioni locali;

- la promozione di una produzione agricola sostenibile, diversificata e più redditizia sul mercato;

- la valorizzazione turistica sostenibile del parco archeologico di Ebla e del territorio circostante;

- il miglioramento delle capacità imprenditoriali per l'avvio di nuove micro-imprese e la valorizzazione dell’artigianato locale.

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Documenti allegati:

 - Scheda sintetica progetto (46 KB)

 - Incontro con la delegazione siriana (foto) (3 MB)

Programma di cooperazione con la Siria, per il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione nelle aree limitrofe al sito archeologico di Ebla

Il progetto ha come obiettivo generale il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione nelle aree limitrofe al sito archeologico di Ebla (il cui significato è “pietra bianca” in riferimento alle superfici calcaree delle pietre su cui è stata costruita la città). Le popolazioni rurali attuali che vivono nei pressi del parco archeologico traggono pochi benefici dalla presenza del sito. Assai limitata è la consapevolezza delle potenzialità economiche legate alla valorizzazione della identità storico archeologica della regione.

In tale contesto, il governo italiano, tramite il Ministero degli Affari Esteri -Direzione per la Cooperazione Internazionale e lo Sviluppo - ha finanziato il progetto di cooperazione internazionale denominato “Valorizzazione Territoriale e Sostegno Socio economico alle Comunità Rurali di Ebla”.

Il progetto iniziato ad aprile 2010 avrà una durata di 36 mesi. I soggetti attuatori sono l’Istituto agronomico del mediterraneo di Bari (IAMB) e la General Commission for Scientific Agricultural Research (GCSAR).

Il partenariato istituzionale che finanzia e si occupa dell’attuazione delle azioni è composto da: Ministero Affari Esteri, Regione Puglia, Provincia di Bari, Provincia di Lecce (ente promotore) e Provincia di Barletta-Andria-Trani, Politecnico di Bari, Università degli Studi di Roma La Sapienza, oltre ai Partner Siriani.

L’iniziativa intende promuovere lo sviluppo territoriale integrato dell'area di Ebla attraverso la valorizzazione dei settori agricoltura, turismo, archeologia, artigianato e commercio, con il potenziamento del ruolo istituzionale delle amministrazioni locali.

Tali obiettivi saranno perseguiti attraverso:

- il miglioramento della capacità di pianificazione e gestione delle amministrazioni locali;

- la promozione di una produzione agricola sostenibile, diversificata e più redditizia sul mercato;

- la valorizzazione turistica sostenibile del parco archeologico di Ebla e del territorio circostante;

- il miglioramento delle capacità imprenditoriali per l'avvio di nuove micro-imprese e la valorizzazione dell’artigianato locale.

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 - Scheda sintetica progetto (46 KB)

 - Incontro con la delegazione siriana (foto) (3 MB)