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Gestione Acque Meteoriche
Autorizzazione Scarico Acque Meteoriche

Procedimento: rilascio di autorizzazioni ed esame delle comunicazioni in ordine agli scarichi sul suolo, negli strati superficiali del sottosuolo, nelle acque superficiali e marine di acque meteoriche di dilavamento previsti dall’art. 113  del D.Lgs. 152/2006 e dal Regolamento regionale n. 26 del 09/12/2013 (pubblicato sul BURP n. 166 del 17/12/2013) entrato in vigore in data 17/02/2014, che ha abrogato le norme di cui all’Appendice A1 del Piano Direttore approvato con Decreto del Commissario Delegato per l’emergenza ambientale in Puglia n. 191 del 13.06.2002 e di cui al Decreto del Commissario Delegato per l’emergenza ambientale in Puglia n. 282 del 21.11.2003.

Ufficio competente: 5° Settore Polizia Provinciale, Protezione Civile, Agricoltura ed Aziende Agricole, Ambiente e Rifiuti, Elettrodotti - Servizio Tutela Acque

Dove rivolgersi: Piazza Plebiscito 34 - 76125 Barletta

Dirigente del Settore
Ing. Vincenzo GUERRA - tel. 08831978912 - email: v.guerra@provincia.bt.it

Responsabile del Servizio Ambiente
Dott. Agr. Emiliano Pierelli – tel. 0883 1978927 - email: e.pierelli@provincia.bt.it


Come fare

Il soggetto proponente presenta alla Provincia istanza secondo la modulistica di Settore corredata da marca da bollo di € 16,00 (non necessaria per gli Enti Pubblici), dagli allegati indicati nel modello di domanda e da versamento per oneri istruttori di 150 € riportati nella modulistica di Settore, da effettuare sul c.c.p. n. 2062564, intestato ad “Amministrazione Provinciale di Barletta Andria Trani - Servizio Tesoreria”, con causale “Spese di Istruttoria Acque meteoriche”.

La domanda di autorizzazione allo scarico di acque meteoriche di dilavamento deve essere richiesta alla Provincia di Barletta, Andria, Trani, utilizzando la modulistica di Settore, dagli utenti che, per tipologia di insediamento produttivo e/o residenziale e per posizione geografica, si trovano nella necessità di scaricare le acque meteoriche di dilavamento al di fuori della pubblica fognatura di acque bianche, quindi in corpi idrici superficiali o, dove è ammesso, sul suolo. La richiesta di nuova autorizzazione allo scarico o di modifica di quella esistente dovrà essere presentata, preventivamente, anche in caso di insediamenti soggetti a diversa destinazione, ad ampliamento ristrutturazione o la cui attività venga trasferita in altro luogo.

L’autorizzazione allo scarico delle acque meteoriche di dilavamento in acque superficiali e/o sul suolo ha una validità di 4 anni dalla data del rilascio, salvo diverse indicazioni contenute nell’atto stesso. Un anno prima della scadenza ne deve essere richiesto il rinnovo (art. 18 Regolamento regionale n. 26/2013).

Il titolare dello scarico delle acque meteoriche di dilavamento rinvenienti da insediamenti con superfici impermeabili inferiori a 5.000 mq e non rientranti nel Capo II del Regolamento regionale n. 26/2013, localizzati in aree sprovviste di reti fognarie separate, è tenuto ad inoltrare alla Provincia BAT apposita comunicazione, prima della realizzazione delle opere di collettamento e scarico, utilizzando la modulistica di Settore.

La comunicazione allo scarico è rinnovata tacitamente fermo restando che la stessa dovrà essere ripresentata per avvenute modificazioni rispetto a quanto comunicato.

Cosa fa la Provincia

La Provincia verifica la completezza della documentazione tecnico-amministrativa depositata, richiede eventuali integrazioni, qualora necessarie, procede all’esame tecnico della proposta progettuale.

Il “Servizio” istruisce la pratica (con l'eventuale supporto del Comitato Tecnico Scientifico, organo consultivo della Provincia) accertando che l’ istanza/comunicazione e i documenti allegati, siano conformi alla legge e, qualora sussistano tutti i requisiti oggettivi e soggettivi, autorizza, con atto Dirigenziale, la ditta istante allo scarico delle acque meteoriche di dilavamento.

Modulistica

in aggiornamento

Normativa

in aggiornamento