SELEZIONE PER CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE

attività di istruttoria nei procedimenti di riesame e/o di modifica sostanziale delle Autorizzazioni Integrate Ambientali, di rilascio di Valutazione di Incidenza Ambientale, di rinnovo e/o di modifica di Autorizzazione Unica ex art. 208 D.lgs. 152/2006 per i centri di raccolta veicoli fuori uso.
Data:

11/02/2025

Descrizione

Si avvisa che è indetta una procedura di selezione finalizzata ad individuare più soggetti esterni per il conferimento di incarico di collaborazione autonoma, per assistenza tecnico specialistica di supporto per le attività di istruttoria nei procedimenti di riesame e/o di modifica sostanziale delle Autorizzazioni Integrate Ambientali, di rilascio di Valutazione di Incidenza Ambientale, di rinnovo e/o di modifica di Autorizzazione Unica ex art. 208 D.lgs. 152/2006 per i centri di raccolta veicoli fuori uso.

 

A tal fine, si rende noto quanto segue:

Oggetto dell’incarico

L’incarico ha per oggetto l’assistenza tecnico specialistica di supporto multidisciplinare per l’attività di istruttoria nell’ambito di una singola tipologia di procedimento di competenza provinciale tra:

a)    il riesame e per le modifiche sostanziali delle A.I.A.-Autorizzazioni Integrate Ambientali

b)    il rilascio di V.Inc.A.-Valutazione di Incidenza Ambientale

c)    il rinnovo e/o per la modifica di A.U.- Autorizzazione Unica ex art. 208 D.lgs. 152/2006 per i centri di raccolta veicoli fuori uso (cd. CRVFU- autodemolitori)

Prestazioni richieste

L’incarico ha per oggetto il supporto tecnico multidisciplinare per l’espletamento dell’attività istruttorie di una singola tipologia di procedimento di competenza provinciale che il candidato dovrà indicare tra:

a)    Autorizzazioni Integrate Ambientali: procedimenti di riesame, per rinnovo periodico o a seguito di adozione di BAT-C, e/o di modifica sostanziale delle autorizzazioni delle installazioni esistenti.

b)    Valutazione di Incidenza Ambientale: espressione del parere per Livello I screening di incidenza e/o per Livello II Valutazione Appropriata

c)    Autorizzazione Unica ex art. 208 d.lgs. 152/2006: procedimenti di rinnovo periodico e/o modifica dell’autorizzazione

La prestazione richiesta prevede il rilascio di una relazione istruttoria in cui il   professionista incaricato:

-       verifica, in via preliminare all’istruttoria, che la Provincia sia effettivamente l’Autorità cui compete, ai sensi normativa vigente in materia, la valutazione del progetto/intervento presentato;

-       accerta la completezza della documentazione progettuale depositata in allegato all’istanza;

-       segnala, qualora necessario, l’esigenza di acquisire documentazione tecnico-amministrativa integrativa;

-       in caso di V.Inc.A., verifica l’Autorità competente al rilascio del “sentito”;

-       valuta il progetto/intervento secondo:

  • normativa IPPC/IED per procedimenti A.I.A.
  • le procedure di cui alle Linee Guida regionali in materia di V.Inc.A.
  • normativa “rifiuti” per procedimenti A.U.

-       redige una relazione istruttoria finale contenente una proposta di determinazione e/o di parere motivato.

L’incarico potrà comprendere, se necessario, l'assistenza alla struttura provinciale nella conduzione dei procedimenti comportanti attività di confronto con Enti, gestori delle installazioni e/o professionisti che li assistono.

Luogo di lavoro Il luogo di lavoro sarà individuato autonomamente dal professionista, fatti salvi incontri e contatti presso la sede provinciale o altri sopralluoghi esterni che dovessero rendersi necessari in funzione delle attività da svolgere
Modalità di svolgimento dell’incarico

L’incarico sarà espletato personalmente dal soggetto selezionato, in piena autonomia, senza vincoli di subordinazione e non si configura in alcun modo come costituzione di un rapporto di pubblico impiego.

La prestazione dell’attività consisterà, a conclusione dell’attività di verifica della conformità degli impianti alla normativa di settore, nella formulazione di pareri e/o relazioni scritte di carattere tecnico-specialistico di approfondimento (con l'illustrazione dei risultati dello studio e delle soluzioni proposte) per l’attività di supporto all’attività istruttoria di A.I.A., V.Inc.A. e A.U. ex art. 208 d.lgs. 152/2006, come meglio specificato alle voci “Oggetto dell’incarico” e “prestazioni richieste”.

Il/La Professionista è tenuto/a all’esame della documentazione fornita ed allo svolgimento dell’attività prevista (pareri, relazioni ecc.) secondo le modalità ed entro il termine indicati nella richiesta formulata, nel rispetto dei termini procedimentali, di volta in volta dal Dirigente e/o dai suoi incaricati e può richiedere integrazioni documentali o incontri presso gli Uffici per svolgere al meglio l’incarico.

Il supporto tecnico-specialistico potrà aver luogo anche nel corso di apposite riunioni, sulle attività e sulle questioni inerenti ai temi sopra evidenziati che verranno, di volta in volta, posti in evidenza da parte del Dirigente e/o da suoi incaricati.

Pur non sussistendo obblighi di orario o vincoli di presenza (fatto salvo per quanto necessario a realizzare la dovuta integrazione con le attività di coordinamento ed esecutive del servizio stesso), durante lo svolgimento del servizio il/la Professionista dovrà assicurare la disponibilità e la flessibilità necessarie all’esecuzione dell’incarico in oggetto, ivi compreso l’eventuale possibilità di sopralluoghi all’interno del territorio provinciale.

Il/La Professionista garantisce la propria disponibilità, anche nel periodo successivo alla data di scadenza dell’incarico, per tutte le integrazioni, i chiarimenti e quant’altro dovesse occorrere in ordine al servizio reso.

L’attivazione del servizio avverrà, di norma, mediante messaggio di posta elettronica certificato inviato dalla Provincia all’indirizzo P.E.C. comunicato dal/dalla Professionista in occasione della stipula del contratto.

Unitamente alla richiesta di attivazione del servizio, gli incaricati provinciali dovranno trasmettere tutta la documentazione e le eventuali ulteriori informazioni utili all’espletamento dell’incarico.

La trasmissione avrà luogo secondo le modalità concordate con ogni singolo ufficio e comunque il/la Professionista svolgerà l’incarico mediante l’uso di dispositivi elettronici anche mobili personali; lo scambio dei file avverrà tramite l’utilizzo della piattaforma “file sharing” in dotazione al Settore.

Il/La Professionista si impegna sin dalla stipula del contratto a possedere e utilizzare per l’incarico un dispositivo elettronico anche mobile avente le seguenti caratteristiche:

-       cifratura dell’hard disk e/o memoria della macchina utilizzata per la stesura dei pareri richiesti;

-       rispetto privacy by design e di privacy by default;

-       antivirus certificato e aggiornato.

La tipologia di antivirus installata sul dispositivo dovrà essere comunicata all’atto della stipula del contratto:

-       procedure di autenticazione per l’accesso al dispositivo;

-       applicazione di pellicola modello “filtro privacy” sul monitor del dispositivo;

Si impegna inoltre a curare regolarmente la manutenzione e l’aggiornamento del dispositivo.

L’attività istruttoria andrà svolta soddisfacendo i requisiti di chiarezza, semplicità e sinteticità, garantendo nel contempo completezza e correttezza delle informazioni rese.

L’incarico potrà comprendere, se necessario e richiesto, l'assistenza alle strutture provinciali nella conduzione dei procedimenti comportanti attività di confronto con gli Enti, i proponenti e i professionisti che li assistono, finalizzata alla verifica delle soluzioni progettuali proposte.

La conclusione delle varie attività, ai fini della fatturazione, è attestata dal Dirigente.

Nello svolgimento dell’attività il/la Professionista si uniforma ai principi e doveri richiamati nel Codice di Comportamento in vigore presso la Provincia, pubblicato sul sito istituzionale, per quanto compatibile.

Contratto, durata e modifiche contrattuali

L’incarico di collaborazione autonoma di che trattasi, si configura come appalto di servizi, ai sensi dell’art. 50, co. 1, lett. b), D.lgs. 36/2023.

Il contratto sarà stipulato mediante scrittura privata non autenticata, firmata digitalmente dal Dirigente del Settore e dal/dalla Professionista individuata, attraverso le procedure digitali del MePA.

L'incarico avrà una durata complessiva di anni 2 dalla data di sottoscrizione del contratto.

L'eventuale proroga dell'incarico è consentita, in via eccezionale, al solo fine di completare l’attività affidata e già avviata e/o per ritardi non imputabili al/la Professionista, ferma restando la misura del compenso pattuito in sede di affidamento dell'incarico.

Il contratto potrà prevedere l’applicazione di penali, pari a € 50,00 per ogni giorno di ritardo non giustificato e/o giustificabile rispetto ai termini di consegna delle relazioni fissati dal Dirigente, salvo eventuale ulteriore danno.

Compenso

Il compenso complessivo, anche riferito a più incarichi (comprensivo di IVA, spese ed oneri), che non potrà comunque superare l’importo di 20.000,00 euro (inclusi contributi previdenziali e IVA, se dovuti), sarà pari a:

a)    A.I.A.: 10% degli oneri istruttori dovuti dai gestori per il procedimento di riesame o di modifica sostanziale oggetto di attività istruttoria assegnata.

b)    V.Inc.A: € 60,00 per il supporto reso nell’ambito delle procedure di Livello I screening di incidenza; € 250,00 per il supporto reso nell’ambito delle procedure di Livello II Valutazione Appropriata;

c)    A.U. ex art. 208 (CRVFU): 50% degli oneri istruttori dovuti dai proponenti per il procedimento di rinnovo o di modifica oggetto di attività istruttoria assegnata.

All’interno del periodo contrattuale, il corrispettivo sarà liquidato nel termine di giorni 30 (trenta) dall’acquisizione della fattura elettronica, previa trasmissione della relazione finale sull’attività svolta e attestazione del Dirigente sulla conclusione dell’attività svolta e previa verifica della regolarità delle posizioni previdenziali.

Il compenso è da intendersi comprensivo di ogni spesa sostenuta per l’espletamento dell’incarico: non sono dovuti rimborsi spese, diarie, viaggi o compensi extra di qualsivoglia natura.

Inconferibilità, incompatibilità e conflitto d’interessi

Il/la Professionista si impegna, per la durata dell’incarico e nei tre anni successivi, a non assumere incarichi comportanti situazioni di incompatibilità o di conflitto di interessi con la Provincia Barletta Andria Trani ovvero attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività di che trattasi.

Non possono essere nominati, coloro che siano stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, ovvero siano stati rinviati a giudizio per uno dei reati indicati all’art. 407, comma 2, lett. a), del codice di procedura penale, o per uno dei reati previsti dal libro secondo, titolo II, capo I, del Codice Penale.

In relazione alla tipologia di procedimento indicata (cfr. lett. a), b), c) della voce “oggetto dell’incarico”), l’incarico è incompatibile con l’assunzione e il mantenimento, nel corso dell’incarico, di rapporti di collaborazione o consulenza svolti anche a titolo gratuito, di incarichi e cariche in imprese beneficiarie di atti autorizzativi in materia di A.I.A. o di VIncA o A.U. ex art. 208 D.lgs. 152/2006 adottati dalla Provincia di B.A.T. ovvero con Enti che a qualsiasi titolo esercitino su dette imprese attività di direzione, vigilanza o controllo. Ciò anche nel caso di professionisti che operino in associazione con altri, laddove i professionisti associati o soci dei componenti intrattengano o abbiano intrattenuto rapporti di consulenza e/o collaborazione con i Gestori delle installazioni.

Il/la Professionista decade dall’incarico nel caso in cui l’esercizio delle proprie funzioni si ponga in conflitto, in essere o potenziale, con interessi di natura personale o professionale, tali da compromettere l’imparzialità e l’obiettività richiesta.

Qualora il/la Professionista abbia intrattenuto nei tre anni precedenti all’accettazione dell’incarico o intrattenga rapporti di consulenza e collaborazione con i Proponenti i progetti in materie diverse da quelle oggetto delle attività di che trattasi, così come nel caso di professionisti che operino in associazione con altri, laddove i professionisti associati o soci dei componenti intrattengano o abbiano intrattenuto rapporti di consulenza e/o collaborazione con i Proponenti di progetti in materie diverse da quelle oggetto delle attività di che trattasi, il/la Professionista è tenuto a darne immediata comunicazione al Dirigente, astenendosi contestualmente da qualsiasi attività istruttoria.

Il/la Professionista è tenuto a dichiarare, all’atto della nomina, ovvero nel corso dell’espletamento dell’incarico, eventuali situazioni di incompatibilità o di conflitto di interessi.

In ogni caso, trova in ogni caso applicazione il combinato disposto di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, ed al Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici”.

Requisiti di carattere generale e di idoneità professionale

Il/la candidato/a deve essere in possesso, a pena di esclusione dalla procedura, dei requisiti di carattere generale e professionali necessari per l'ottimale svolgimento dell'incarico fin dal momento della presentazione della domanda.

All’atto della presentazione della domanda il/la candidato/a, a pena di esclusione, dovrà attestare il possesso di:

 

1. Requisiti di carattere generale:

a)     cittadinanza italiana oppure cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione Europea oppure, ai sensi dell’articolo 38 del D.Lgs 30.03.2001 n.165, possono partecipare anche i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente ed i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. I cittadini privi della cittadinanza italiana e non titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria devono possedere i seguenti ulteriori requisiti (ai sensi dell’art.3 del D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174).

b)     godimento dei diritti civili e politici o non essere incorsi in alcuna delle cause che ne impediscano il possesso;

c)     non aver riportato condanne penali che escludano dall’elettorato attivo;

d)     non essere sottoposto/a a procedimenti penali;

e)     non essere stati destituiti o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;

f)      non trovarsi in situazioni di conflitto di interessi o di incompatibilità con la Provincia di Barletta Andria Trani o condizione che escluda di contrattare con la Pubblica Amministrazione;

g)     avere adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i candidati non cittadini italiani)

Alla selezione per il conferimento del presente incarico professionale non possono partecipare, a pena di esclusione:

-       coloro che sono inibiti o sospesi per legge o per provvedimento disciplinare all’esercizio della professione;

-       coloro che si trovino, nei confronti della Provincia di Barletta Andria Trani, in situazioni di incompatibilità o conflitto, anche potenziale, di interessi propri, del coniuge, di parenti e affini entro il secondo grado;

-       coloro che abbiano un rapporto di coniugio, convivenza, di parentela o affinità entro il secondo grado con dipendenti in servizio presso la Provincia di Barletta Andria Trani.

-       In relazione alla tipologia di procedimento indicata (cfr. lett. a), b), c) della voce “oggetto dell’incarico”), coloro che hanno e/o abbiano avuto negli ultimi 48 mesi rapporti professionali con i gestori di qualsiasi installazione soggetta ad A.I.A. oppure con i proponenti di V.inc.A oppure con i gestori di autodemolitori soggetti ad A.U. ex art. 208 D.lgs.152/2006, presenti sul territorio della Provincia di Barletta Andria Trani.

 

2. Requisiti professionali:

a)    Possesso di uno dei seguenti titoli di studio, Laurea Magistrale (D.M. 270/2004) appartenente alle classi:

-          LM-3 architettura del paesaggio; LM-4 architettura e ingegneria edile-architettura; LM-22 Ingegneria chimica; LM-23 Ingegneria civile; LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi; LM-30 ingegneria energetica e nucleare; LM-35 Ingegneria per l'ambiente e il territorio; LM-48 pianificazione territoriale urbanistica e ambientale; LM-54 Scienze chimiche; LM-60 scienze della natura; LM-69 scienze e tecnologie agrarie; LM-71 Scienze e tecnologie della chimica industriale; LM-74 scienze e tecnologie geologiche; LM-73 Scienze e tecnologie forestali e ambientali; LM-75 Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio; LMG/01 giurisprudenza;

oppure

-       Laurea ex D.M. 509/1999 equiparata da leggi e/o specifici decreti ministeriali,

oppure

-       Laurea Specialistica o Diploma di Laurea del vecchio ordinamento equiparata da leggi e/o specifici decreti ministeriali,

oppure

-       ulteriori titoli ad essi equiparati, di cui al D.I. del 09/07/2009, o ad essi equipollenti, riconosciuti tali da leggi e/o specifici decreti ministeriali.

Per la classe LMG/01 giurisprudenza, il candidato dovrà attestare di essere in possesso di esperienze specifiche in materia ambientale e dovrà assicurare di essere supportato da professionista abilitato con competenze tecniche nelle materie e nei procedimenti ambientali indicati.

Il candidato in possesso di titolo di studio conseguito all’estero deve avere l'attestazione di equiparazione o chiedere l’ammissione con riserva in attesa del riconoscimento di equivalenza del titolo di studio, dichiarando espressamente nella domanda di partecipazione di aver avviato l’iter procedurale previsto dall’art. 38, comma 3, del D.Lgs n. 165/2001.

b)    Sono altresì richiesti:

-       Iscrizione all’Ordine professionale di competenza da almeno 5 anni;

-       Conoscenza della lingua inglese;

-       Conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;

c)    In relazione alla tipologia di procedimento indicata (cfr. lett. a), b), c) della voce “oggetto dell’incarico”), avere conoscenze specifiche nelle materie attinenti alla disciplina IPPC/IED, nelle materie di analisi e monitoraggio delle emissioni industriali (atmosfera, idrici, ecc.), nella normativa di gestione rifiuti, nelle materie attinenti alla normativa V.Inc.A. riguardanti gli habitat e le specie di cui alle direttive 92/43/CEE e 2009/147/CE e rispetto ai metodi di analisi e monitoraggio riferibili ai predetti habitat e specie;

d)    Avere esperienze specifiche dirette nella consulenza tecnica delle installazioni e degli impianti industriali assoggettati alle disposizioni del D.Lgs. 152/2006 e altre normative ambientali, maturate in almeno 5 anni, anche non consecutivi, di attività professionale.

I requisiti di cui sopra sono da considerarsi obbligatori per la partecipazione alla selezione e devono essere posseduti tutti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione indicata nel presente avviso, nonché al momento della stipula del contratto. L’accertamento della mancanza anche di uno solo dei prescritti requisiti comporta, in qualsiasi momento, l’esclusione dalla selezione e non dar luogo alla stipulazione del contratto.

Modalità di partecipazione alla selezione

Le richieste di partecipazione alla presente selezione dovranno essere rese utilizzando il modulo per la richiesta di partecipazione (allegato A al presente avviso), debitamente compilata nelle sue parti e firmata digitalmente.

Con la richiesta di partecipazione dovranno essere trasmessi, in allegato alla stessa:

  1. curriculum vitae in formato europeo e in formato PDF/A e firmato digitalmente;
  2. dichiarazione ex artt. 94, 95 e 98 del d.lgs. 36/2023 (allegato B al presente avviso)
  3. comunicazione dati ex art. 3, L. 136/2010 (allegato C al presente avviso)

La richiesta di partecipazione, unitamente agli allegati richiesti, dovrà essere trasmessa esclusivamente a mezzo P.E.C. riportante in oggetto la seguente dicitura in relazione alla tipologia di procedimento indicata tra quelle di cui alle lett. a), b), c) della voce “oggetto dell’incarico”:

  • “Selezione per incarico professionale di assistenza tecnico specialistica di supporto per l’attività istruttoria delle A.I.A.”
  • “Selezione per incarico professionale di assistenza tecnico specialistica di supporto per l’attività istruttoria delle V.Inc.A.”
  • “Selezione per incarico professionale di assistenza tecnico specialistica di supporto per l’attività istruttoria delle A.U.”.

Ogni professionista può candidarsi per più di una tipologia di procedimento e dovrà essere presentata una istanza per ogni tipologia di procedimento.

Oltre al curriculum vitae in formato europeo, potrà essere trasmessa, in unica cartella in formato .zip o .rar con dicitura “doc_all”, eventuale altra documentazione utile per la valutazione dei titoli professionali (es: titoli, attività ed esperienze attinenti all’incarico anche di studio, collaborazione e ricerca, con attestazione degli Enti committenti, estratti pubblicazioni, etc.).

Dovrà essere specificato, con adeguata motivazione, se vi sono parti di tali documenti da considerarsi rientranti nella sfera di riservatezza per la tutela dei propri interessi professionali e da sottrarre quindi ad eventuali successive richieste di accesso agli atti. Con la presente disposizione, si intende assolto l’obbligo di comunicazione di cui all’art. 3 del DPR 184/2006 e con la sopraindicata specificazione da parte del concorrente si intende esercitata la facoltà di cui al comma 2 del citato articolo.

Il recapito della P.E.C., rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, non giunga a destinazione in tempo utile.

La presentazione della domanda di partecipazione alla selezione ha valenza di piena accettazione delle condizioni e di piena consapevolezza della natura autonoma del rapporto.

Termine per la presentazione della domanda

Le domande, complete della documentazione come sopra descritta, dovranno pervenire entro le ore 18.00 del 15° giorno decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul Portale istituzionale della Provincia BT disponibile all’indirizzo internet “https://www.provincia.bt.it/"

Tale termine, è perentorio e sono accettate esclusivamente e indifferibilmente le domande inviate prima dello spirare dello stesso.

Verifiche In ordine alla veridicità delle dichiarazioni rese, la Provincia si riserva di procedere alle verifiche ritenute necessarie. Qualora dall’accertamento risulti l’esistenza di cause ostative all’affidamento o il mancato completo possesso dei requisiti richiesti, si darà luogo alla decadenza e cessazione dall’incarico ai sensi della normativa applicabile.
Modalità di selezione e criteri di valutazione

Le domande pervenute nei termini previsti, saranno esaminate per la verifica dei requisiti di ammissibilità e per la successiva valutazione.

Saranno escluse le domande prive di sottoscrizione o carenti dei dati / requisiti richiesti.

La scelta degli idonei sarà effettuata, in relazione alla tipologia di procedimento indicato (cfr. lett. a), b), c) della voce “oggetto dell’incarico”), sulla base dei seguenti elementi di valutazione, a insindacabile e motivato giudizio del responsabile del progetto:

  1. Esperienze professionali c/o enti pubblici o società private operanti nella materia prescelta;
  2. Numero di pubblicazioni (articoli, contributi, saggi, ecc.), pareri resi o relazioni prodotte nella materia prescelta;
  3. Titoli accademici attinenti alla materia prescelta (diplomi di specializzazione, master, corsi di perfezionamento, docenze universitarie…);
  4. Curriculum Vitae.
Esito della selezione e stipula del contratto

L’esito della selezione sarà comunicato ai candidati risultati idonei.

La Provincia effettuerà le verifiche di legge nei confronti degli idonei e si riserva di acquisire in qualsiasi momento la documentazione comprovante le attestazioni prodotte.

L’accertamento della mancanza dei requisiti o della non corrispondenza tra quanto dichiarato e/o documentato rispetto alle risultanze comporta l’esclusione del/della concorrente e l’irrogazione delle sanzioni penali ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445/2000.

L’incarico sarà successivamente formalizzato mediante stipula del contratto, nella forma della scrittura privata, non autenticata, firmata digitalmente dal professionista e dal dirigente competente per materia

Ufficio di riferimento

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI

Area II – Ambiente, Ecologia, Rifiuti, Parco Regionale Fiume Ofanto, S.U.A.

Servizio Ambiente

Sede legale: Piazza S. Pio X, n. 9 – 76123 ANDRIA

Sede Uffici Area II: via Giovanni Mucci (ex S.P. n.1 Trani-Andria, Km 1+500) – 76125 TRANI - PEC: ambiente.energia@cert.provincia.bt.it

Richieste di chiarimenti o ulteriori informazioni Qualora i partecipanti ravvisassero la necessità di chiarimenti o di ulteriori informazioni in merito al presente avviso, possono inviare una specifica richiesta in tal senso all’indirizzo di posta certificata: ambiente.energia@cert.provincia.bt.it, entro 5 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso.
Avvertenze

Con l’invio della istanza di partecipazione alla selezione i/le candidati/e manifestano la disponibilità all’assunzione dell’eventuale incarico e accettano senza riserve le condizioni e le prescrizioni contenute nel presente avviso.

L’esito positivo della selezione non genera in alcun modo l’obbligo di conferimento dell’incarico da parte della Provincia, che si riserva la facoltà di non affidare l’incarico.

L’obbligazione nei confronti del/della Professionista individuato/a sorgerà esclusivamente con la stipula del contratto.

L’Amministrazione provinciale si riserva, inoltre:

-  di procedere all’assegnazione dell’incarico anche nel caso di ricezione di una sola e valida domanda di partecipazione;

-  la facoltà di revocare il conferimento dell’incarico oppure di non procedere al conferimento dell’incarico, senza perciò incorrere in responsabilità e/o azioni di risarcimento danni, neanche ai sensi degli artt 1337 e 1338 del Codice Civile.

Ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e s.m.i., l’Amministrazione procederà ad idonei controlli, anche a campione sulla veridicità delle dichiarazioni rese nella domanda. Qualora emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti in seguito al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Trattamento dati Il/la candidato/a, con l’invio della istanza di partecipazione, dichiara automaticamente di aver preso visione dell’informativa resa ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento n. 2016/679/UE (GDPR), Allegato D all’avviso di manifestazione di interesse relativo alla presente procedura
Allegati

allegato A – modulo richiesta partecipazione;

allegato B - dichiarazione ex artt. 94, 95 e 98 del d.lgs. 36/2023;

allegato C - comunicazione dati ex art. 3, L. 136/2010;

allegato D – informativa trattamento dati.

Ulteriori informazioni

Data della notizia

11/02/2025

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