Login  | 

 

Barletta, la Provincia si Racconta nel ricordo di "Ciccio" Salerno

 

Tutto ciò che la Provincia ha fatto, in cinque anni, per Barletta; la folta partecipazione all’evento della comunità barlettana (dimostratasi ancora una volta particolarmente legata alle dinamiche provinciali); la simpatia del comico “Pinuccio”, vero e proprio mattatore della serata con telefonate satiriche e domande “piccanti”; il ricordo di “Ciccio” Salerno, le sue lotte ed il suo impegno per la Provincia, salutati da un lungo applauso da parte del pubblico presente.

Sono stati questi gli ingredienti principali del quarto appuntamento del tour “La Provincia si Racconta”, sbarcato ieri sera a Barletta nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro dei Giardini del Castello.

Una tappa che ha visto il Presidente Francesco Ventola (affiancato dal Sindaco di Barletta Pasquale Cascella, dagli Assessori barlettani Dario Damiani e Gennaro Cefola e dai Consiglieri Luigi Antonucci e Michele Dicorato) ripercorrere i tanti interventi messi in campo in cinque anni dalla Provincia proprio in favore della Città di Barletta.


A cominciare dall’ubicazione, nella sede di Piazza Plebiscito, degli uffici tecnici, «ogni giorno presi letteralmente d’assalto da ingegneri, architetti, dirigenti scolastici, imprese, associazioni di categoria, che prima della nascita della Provincia, probabilmente, difficilmente riuscivano ad avere interlocuzioni dirette e costante con l’ente» ha spiegato il Presidente Ventola.

Di vera e propria “rivoluzione” ha parlato il Presidente della Provincia per quanto concerne gli interventi in materia di edilizia scolastica per gli istituti barlettani. Al Liceo Scientifico Cafiero” destinati 1.500.000 euro per i lavori di rinforzo strutturale dell’auditorium (eseguiti) e per la ristrutturazione e ridistribuzione delle aule (in procinto di pubblicazione la gara d’appalto). L’Ipsia “Archimede” vede lavori in corso per l’adeguamento dell’impianto elettrico ed il rifacimento dei servizi igienici (691mila euro). Al Liceo Classico “Casardi” già eseguiti il ripristino dell’illuminazione dell’area e dei giardini antistanti (divenuti col tempo luogo di “bivacco”) ed il consolidamento strutturale dei solai per la riduzione del rischio di vulnerabilità, mentre è in fase di redazione la gara per il rifacimento della guaina dei terrazzi (totale investimento 370mila euro). Altri 350mila euro sono stati destinati all’Itg “Nervi” per il risanamento conservativo (gara in corso) e la manutenzione straordinaria dell’auditorium (già eseguita). Lavori completati, per una cifra complessiva di 340mila euro, all’Itc “Cassandro”, dove sono stati eseguiti il risanamento dei solai delle aule, il fissaggio di lastre in pietra dei prospetti e l’impermeabilizzazione dell’auditorium. Sostituiti gli infissi all’Ipssct “Garrone” (100mila euro) ed eseguito il fissaggio di lastre di pietra dei prospetti all’Itis “Fermi” (100mila euro). Passi in avanti, poi, anche per la nuova scuola che sta sorgendo in Via Palmitessa.

«In questi anni - ha spiegato il Presidente Ventola - abbiamo stanziato 150mila euro per il recupero, la riqualificazione e l’adeguamento dell’ex Mercato Ittico di Via Cristoforo Colombo (individuato come sede della Capitaneria di Porto) e grazie al nostro impegno in seno al Comitato Autorità Portuale del Levante sono stati finanziati i lavori di dragaggio del Porto barlettano per un importo complessivo di 2 milioni di euro».

Tantissime anche le iniziative in materia ambientale: da “Green Bat”, che ha visto diventare Barletta capitale dell’Ambiente con importanti convegni e momenti di sensibilizzazione per i cittadini, al sostengo economico per la pulizia delle spiagge e delle strade pubbliche, senza dimenticare la nascita del punto di raccolta degli oli esausti presso il Supermercato “Dok” di Via De Nittis.

«Solo qualche settimana fa, nella sede della Prefettura di Barletta, abbiamo inaugurato la Sala Multirischi di Protezione Civile che consentirà, attraverso 14 funzioni di supporto, di porre in essere situazioni e strategie per fronteggiare le criticità emergenti da eventi calamitosi» ha spiegato il Presidente Ventola, che ha poi ripercorso le iniziative legate al sociale, al mondo del lavoro e dell’istruzione.

«A tutti gli studenti barlettani diversamente abili abbiamo garantito ogni anno il servizio di assistenza specialistica con educatori professionali ed il trasporto casa-scuola. Ben 198 famiglie barlettane meno abbienti hanno beneficiato della “Carta Amica”, un contributo mensile da 150 euro al mese (per sei mesi), finalizzato all’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità). Abbiamo istituito a Barletta il Centro Antiviolenza (ubicato in Piazza Moro), un servizio che accoglie donne e minori vittime di violenza, ed il Centro per l’Occupabilità Femminile (in Viale Marconi), servizio rivolto alle donne per aiutarle nei percorsi di orientamento e ricerca di lavoro. 19 cittadini barlettani (tra giovani ed over 45) hanno beneficiato delle borse lavoro da 3.000 euro per tirocini da sei mesi in aziende locali, ed altre ne saranno erogate nelle prossime settimane. Ancora, abbiamo sostenuto con un contributo economico le spese di organizzazione e gestione del corso di Laurea in Scienze Infermieristiche dell’Università di Foggia, presso l’Ospedale di Barletta, mentre 26 studenti barlettani meritevoli e con difficoltà di reddito (iscritti a qualunque facoltà) hanno usufruito di borse di studio da 2.500 euro messe a disposizione dalla Provincia. E’ questo che lasciamo alla Città di Barletta - ha poi concluso il Presidente Ventola - con la certezza di aver dato il massimo».

L’Ufficio Stampa

Enrico Aiello

giovedì 31 luglio 2014 - Ufficio Stampa e Eventi e Notizie